Sorella vita,

Credo rammenterai di quando non eri come adesso,

Di quando ancora plasmavi docili creature dal cuore puro.

O quando raccontavi di magia sempre più spesso,

Tracciando su un foglio di speranza un grande , radioso futuro.

Ricordi di quando con amore creavi i tuoi figli,

Cantando per loro note delle tue più sincere canzoni;

Per far si ch'ogni persona non commettesse troppi sbagli,

O che cedesse ad allettanti tentazioni.

Ricordi di quando i bambini si bagnavano il viso in un ruscello,

O di quando meravigliati osservavano una raganella smeraldina

Credendo che la vita fosse il tesoro più bello.......

Ma quello era prima.

Ora il mondo è cambiato,

Avvelenato dall'odio e dalla guerra,

Che ghermiscono dall'interno tutto ciò in cui s'era ormai sperato

Ma nonostante tutto... Non riesco a non amare la terra.

I bambini, con i loro sorrisi d'angelo,

E le vecchiette che ricamano su una panchina.

La scintilla della vita e il fuoco che fa evaporare il gelo

e il pallido sole che placido ti sfiora alla mattina.

Basta poco perché l'anima d'amor scintilli,

Quando la bassa foschia sullo stagno si dilaga

E quando la luce che sta in cielo di più brilla

E di vita e di speranza i deserti allaga.